Sensori magnetici di prossimità

Personalizzazione dei prodotti, assistenza a 360 gradi, professionalità e competenza sono le chiavi del successo di Stem da oltre 30 anni

  • Stabilimento Principale - Uffici e Produzione Stem
    Stabilimento Principale - Uffici e Produzione Stem
  • Sensore lineare Stem con valvola idraulica
    Sensore lineare Stem con valvola idraulica
  • Sensore lineare magnetico serie E53HLC
    Sensore lineare magnetico serie E53HLC
  • Sensore angolare serie KSA
    Sensore angolare serie KSA
  • Livellostato serie L3xx
    Livellostato serie L3xx

Fondata nel 1987 da Piero Giuseppe Moro e sua moglie Ernestina Castoldi, STEM nasce come azienda specializ­zata nella costruzione di sensori ma­gnetici di prossimità, unità magnetiche e livellostati per l’industria. Grazie alle esperienze tecniche maturate nel corso degli anni, ha ampliato la propria produzione, iniziando a realizzare anche i livellostati elettromagnetici. Una svolta significativa arriva nel 1992 quando inizia a produrre i sensori ma­gnetici per il controllo di posizione delle cabine degli ascensori; i molteplici van­taggi che questo prodotto comporta fanno in modo che venga adottato da un numero sempre crescente di co­struttori e installatori di ascensori di­ventando in poco tempo un articolo di punta della produzione Stem e permet­tendo l’inizio di un’esportazione consi­stente. L’acquisizione di clienti esteri e multinazionali unita alla volontà di un miglioramento continuo ha determina­to la scelta di dotarsi di una certificazio­ne di qualità secondo le normative ISO 9000, conseguita nel 1998. Il 2000 segna una tappa importante nella storia aziendale: sfruttando le pro­spettive di mercato legate alle normative tecniche in materia di sicurezza, Stem inizia a sviluppare sistemi di sicurezza utilizzando sensori magnetici. L’esperienza maturata sui sensori stan­dard la spingono a progettare e realizza­re sistemi di sicurezza magnetici senza contatto affiancando ai sensori codifica­ti anche le rispettive centraline elettroni­che di controllo. Nel 2017 l’azienda cele­bra trent’anni di attività.

La strategia di offrire alla clientela un servizio a 360 gradi si è confermata vincente, portando a significativi au­menti di fatturato e a un’espansione dei mercati esistenti. Stem ha recente­mente aggiunto alla propria gamma una serie di sensori magnetici omolo­gati Atex che potranno fornirle un ulte­riore slancio aprendo a nuovi mercati.

PERSONALIZZAZIONE DEI PRODOTTI

«La customizzazione dei prodotti è uno dei principali tratti distintivi di Stem che è in grado di soddisfare le richieste dei clienti in tempi rapidi» afferma Simone Moro, Amministratore di Stem «garantendo, allo stesso tempo, un controllo di qualità eccellente. Per rendere ciò possibile, il nostro team lavora a diretto contatto con il cliente finale».

L’Ufficio Tecnico di Stem è composto da un team di pro­fessionisti che prende in cari­co le richieste dei clienti, le studia e realizza prodotti cu­stomizzati. «Si tratta di un uffi­cio ben strutturato,» spiega l’Ing. Nicola Bagnalasta, Electronic Department Manager di Stem, «composto da ingegneri elettronici, ed elettrici che seguono anche la parte meccanica supportati da periti industria­li che si occupano di modellazione/ stampa 3D e supportano la produzione. Si tratta di un lavoro molto importante che richiede competenza e precisione».

«Tutti i prodotti Stem sono collaudati e testati al 100% internamente. I sensori più complessi, quelli legati alla sicurez­za funzionale così come tutte le centra­line elettroniche sono sottoposti a col­laudi automatizzati con registrazione dei dati di collaudo nel database azien­dale, in linea con le più avanzate tecno­logie di Industria 4.0. Le centraline elettroniche, inoltre, sono soggette a una tracciatura completa a partire dal materiale utilizzato per il loro assem­blaggio fino ad arrivare al prodotto fini­to e venduto. Questo permette di garantire la com­pleta rintracciabilità del prodotto in caso di eventuali problemi» conclude l’Ing. Bagnalasta. La qualità dei prodot­ti Stem è garantita dal conseguimento della certificazione di sistema ISO 9001:2015 e dalle omologazioni di pro­dotto rilasciate da VDE, TUV, IMQ, UL. «Tutti i nostri prodotti hanno le certifi­cazioni necessarie per poter essere venduti nel mercato italiano ed estero: ogni sensore, in funzione del mercato finale, possiede le certificazioni atti­nenti comprese quelle per la sicurezza TUV e quella Atex per le zone pericolo­se» spiega l’Ing. Enea Moro, Sales & Marketing Manager di Stem.

MERCATI

Il mercato a cui si rivolge Stem è costituito principalmente da aziende nazionali ed estere, equamente bilanciate, nel settore industriale e degli ascensori. Il livello di esportazione del prodotto ha raggiunto negli ultimi anni la quota record del 60% del fatturato e vengono attualmente servi­ti più di 70 paesi in tutto il mondo.

LIVELLOSTATI CON ASPIRAZIONE DEL LIQUIDO PER TANICHE

Stem offre una vasta gamma di prodotti per il controllo di livello, basati su contatto on/off. In particolare, è stata sviluppata una serie di livellostati con aspirazione del liquido per taniche che offre molte possi­bilità di personalizzazione a seconda delle necessità del cliente. Questa famiglia di prodotti presenta degli accorgimenti che ne agevolano l’utilizzo nelle taniche quali: condotto di aspirazio­ne, filtro di aspirazione e tappo in gomma adattabile al foro del contenitore. Grazie alle sue caratteristiche e alle possi­bili personalizzazioni (per esempio la lun­ghezza dell’asta che permette di posizio­nare il punto di intervento a differenti altez­ze della tanica) questo livellostato è utiliz­zato su lavastoviglie, lavatrici industriali e in qualsiasi applicazione che richieda di aspirare un liquido da una tanica.

SENSORI MAGNETICI LINEARI

Tra le ultime novità vi sono le famiglie di sensori magnetici lineari ad alta preci­sione E53HLC/E57HLC. Il sensore sfrutta il principio fisico scoperto da Edwin Hall, per il quale sulle facce oppo­ste di un conduttore elettrico, attraver­sato da corrente, e sottoposto a un campo magnetico si sviluppa una diffe­renza di potenziale proporzionale all’in­tensità del campo magnetico. Pertanto, assemblando un magnete sulla parte in movimento e mantenendo fisso il sen­sore si riesce a misurare, con un’ottima risoluzione (<1/10 mm), lo spostamento lineare della parte meccanica. Nel sensore è presente una catena di condizionamento del segnale completa­mente digitale che garantisce immunità al rumore e linearità della curva di misu­ra. Il segnale digitale è poi convertito in un segna­le di uscita analogico in cor­rente 4-20mA oppure, su ri­chiesta, in tensione. Il massi­mo spostamento misurabile è proporzionale alla dimensio­ne e al tipo di magnete (ferrite, neo­dimio, alnico) nonché alla distanza tra magnete e sensore. Ogni sensore può essere calibrato in modo da garantire la massima ripetibilità della misura in funzione dello spostamen­to e della temperatura del sistema. A tal proposito, Stem offre un servizio di supporto sia in fase di progettazione sia per la calibrazione dei lotti di produzione secondo le specifiche del cliente. Tali sensori trovano la loro naturale applicazio­ne nel controllo di oggetti con sposta­menti limitati, quali per esempio valvole idrauliche, pneumatiche e controllo curso­ri di distributori idraulici.

Un’ulteriore applicazione di succes­so dei sensori lineari Stem è il senso­re di posizione programmabile per valvole pneumatiche KSV, utilizzato in ambito farmaceutico per comuni­care le posizioni di apertura e chiu­sura valvola. Tale sensore, grazie alla possibilità di programmare i limiti, permette di essere configurato per l’utilizzo con valvole di dimensioni variabili. Inoltre la versione con bus IO-Link permette di implementare svariate procedure di manutenzione predittiva.

SENSORI DI POSIZIONE ANGOLARE

Stem ha introdotto anche i sensori di posizione angolare e in particolare la famiglia KSA. Basata sulla tecnologia Hall, rileva la posizione angolare assolu­ta di un magnete permanente, montato su un albero rotante. L’acquisizione e l’elaborazione rapida dei dati forniscono misurazioni angola­ri accurate ad alte velocità. Tramite in­gressi digitali o grazie all’interfaccia IO-Link è possibile impostare la posi­zione di zero, eventuali angoli di posi­zione limite, direzione di rotazione. Principali benefit: sistema di misura senza contatto con la parte in movi­mento; ampia gamma di uscite dispo­nibili (tensione, corrente 4-20mA, SSI IO-Link). La versione IO-Link permette di scam­biare un elevato numero di dati di pro­cesso, quali: posizione dell’oggetto in rotazione temperatura del sensore, eventuali limiti di apertura e chiusura, messaggistica di errore (sovratempe­ratura, configurazione sbagliata, posi­zioni limite) permette inoltre la manu­tenzione predittiva e la configurazione da remoto. Si tratta di un prodotto standard ma su cui è possibile apportare delle persona­lizzazioni, per esempio l’escursione an­golare oggetto della misura può essere configurata, in modo da massimizzare la dinamica del segnale di uscita.

PROGETTI PER IL FUTURO

Per il futuro Stem prevede di continua­re a produrre i sensori standard svilup­pando però delle versioni con l’elettro­nica integrata che ben si sposerebbero con l’ambito dell’Industria 4.0 e la ma­nutenzione predittiva. Entro il 2019 sarà disponibile a catalogo un sensore magnetico certificato per la protezione di ripari mobili che non necessita della centralina di sicurezza, e nuove cen­traline elettromeccaniche che permet­teranno di avere delle garanzie ancora più elevate di sicurezza.

Maria Bonaria Mereu

m.mereu@tim-europe.com