Partitalia lancia progetto Blockchain

In seguito alla decisione di investire sulla produzione e l’evoluzione di prodotto, Partitalia ha dato il via al progetto Blockchain per l’innovazione nell'ambito della raccolta rifiuti, di cui si parlerà a Ecomondo 2019

  • Sensori wearable sviluppati da Partitalia
    Sensori wearable sviluppati da Partitalia

Partitalia, azienda italiana produttrice di smart card, tag e lettori RFID per tutta l’Europa, ha deciso di investire sullo sviluppo di nuove tecnologie. Tra i nuovi progetti ci sono sistemi wearable per la semplificazione delle procedure in diversi settori, e sistemi di Blockchain per la raccolta rifiuti

Partitalia investe su produzione ed evoluzione di prodotto 

I focus degli investimenti, che hanno portato all’azienda un incremento del 25% sul fatturato nel triennio tra il 2016 e il 2018, sono la produzione, ottimizzata con sistemi per l’industria 4.0 e l’evoluzione di prodotto attraverso l’introduzione di nuove tecnologie RFID indossabili per la raccolta di dati. Per supportare queste iniziative Partitalia ha avviato dal 2017 una collaborazione nel campo di Ricerca e Sviluppo con tre Atenei: la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, l’Università di Pisa e il Politecnico di Milano. 

Insieme a Meditchain, Partitalia dà il via al progetto Blockchain

In collaborazione con il consorzio Meditchain, Partitalia ha dato il via al progetto Blockchain per l’innovazione in ambito raccolta rifiuti che permette di creare un sistema efficiente per la Pubblica Amministrazione e per società Multiutily, che devono garantire un servizio preciso e puntuale basato sul calcolo effettivo dei rifiuti prodotti e conferiti per la discarica.

Il progetto Blockchain a Ecomondo 2019

Oltre al progetto Blockchain, di cui si parlerà a Ecomondo 2019, Partitalia si sta preparando al lancio di nuovi sensori indossabili per la raccolta rifiuti. Queste innovazioni, accanto al bracciale “Discovery Mobile”, consentiranno il monitoraggio dei parametri vitali e ambientali durante le performance lavorative e una tracciabilità sempre più precisa dei conferimenti.