Cuscinetti a sezione sottile

Favorendo i movimenti fluidi nei giunti dei robot, questi cuscinetti proposti da Kaydon sono in grado di assorbire in modo efficiente le forze radiali e assiali, con notevole risparmio di spazio

  • I cuscinetti a sezione sottile Kaydon di Rodriguez avevano già dimostrato con successo la loro efficienza nel braccio robotizzato ROKVISS e sono stati reinstallati
    I cuscinetti a sezione sottile Kaydon di Rodriguez avevano già dimostrato con successo la loro efficienza nel braccio robotizzato ROKVISS e sono stati reinstallati

KAYDON ha annunciato che i suoi cuscinetti a sezione sottile saranno utilizzati nel robot CAESAR (Compliant Assistance and Exploration SpAce Robot) all’esterno della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) a circa 400 chilometri dalla Terra. Questo robot si occuperà del funzionamento degli esperimenti scientifici e commerciali in assenza di gravità. Il Centro aerospaziale tedesco (DLR), sviluppatore di CAESAR, vanta un’eccellente esperienza con i robot nello spazio. Con il progetto ROKVISS (Robotic Components Verification on the ISS), un robot DLR è già stato in funzione sulla ISS dal 2005 al 2010. I cuscinetti obliqui a sfere a sezione sottile di Kaydon hanno garantito con successo movimenti fluidi nei giunti del robot.

Cuscinetti a sezione sottile che favorisco i movimenti fluidi nei giunti dei robot

Per CAESAR i ricercatori hanno potuto attingere alle numerose esperienze fatte con ROKVISS, alcune delle quali controllate dalla Terra. CAESAR è ora la continuazione dei sistemi robotizzati a forza e a coppia controllata di DLR e la controparte spaziale degli attuali robot di servizio utilizzati nella produzione e per la cooperazione uomo-robot. La nuova generazione di robot combina elettronica e meccanica in modo innovativo. Il robot ha sette gradi di libertà. Questo numero di possibilità di movimento liberamente selezionabili corrisponde a quello del braccio umano, che gli conferisce una maggiore flessibilità rispetto ai robot standard. La base del robot sviluppato per l’esplorazione e l’assistenza nello spazio è il robot leggero III, che è stato sviluppato dall’Istituto nel 2003 e trasferito al principale produttore mondiale di robot KUKA.

Cuscinetti obliqui a sfere a sezione sottile in grado di assorbire in modo efficiente le forze radiali e assiali e di risparmiare spazio

CAESAR può essere azionato in semi-autonomia, teleoperativamente o con telepresenza e force feedback. Il controllo dell’impedenza permette alle articolazioni del braccio di rimanere flessibili e previene danni agli oggetti. Il sistema di sensori di coppia integrato rileva il contatto indesiderato con oggetti e consente di reagire in modo appropriato, caratteristica essenziale per la sicurezza, soprattutto quando si lavora con gli astronauti. Poiché non vi è alcun carico gravitazionale nell’ambiente spaziale, tutti i giunti hanno la stessa capacità. Il controllo del movimento e della forza è garantito da sensori di controllo nelle giunzioni e da un bus di comunicazione in tempo reale ad alta velocità che collega le giunzioni all’unità di controllo robot (RCU). Il design del connettore include un albero cavo per consentire il cablaggio interno. Sono stati scelti cuscinetti obliqui a sfere a sezione sottile, in grado di assorbire in modo particolarmente efficiente sia le forze radiali, che quelle assiali e di risparmiare spazio.