Oggetti in composito

Moi Composites si affida a Leister per la stampa 3D

  • Tommaso Geri, Materials Engineering Chief Moi Composites
    Tommaso Geri, Materials Engineering Chief Moi Composites
  • La soluzione è pensata per la robotica
    La soluzione è pensata per la robotica
  • La tecnologia produce aria calda
    La tecnologia produce aria calda

Moi Composites, spin-off del Politecnico di Milano, adotta i riscaldatori Le Mini di Leister per trasformare resine e fibre in una vasta gamma di oggetti. 

Fibra continua

Moi Composites crea oggetti in materiale composito a fibra continua con materiali innovativi. Un processo proprietario permette di realizzare oggetti resistenti e leggeri, ad alte prestazioni, in una varietà ampia di geometrie complesse ad un costo competitivo. 

Stampa 3D

Il processo produttivo Moi Composites si fonda sull’utilizzo di robot per stampare in 3D oggetti in materiale composito a fibra continua, in un work flow interamente digitale

Componenti e prodotti

Il processo di Additive Manufacturing, denominato CFM - Continuous Fiber Manufacturing, permette di produrre componenti e prodotti in materiale composito ad elevate prestazioni senza che siano necessari modelli, stampi o ulteriori strumenti di lavorazione, senza la necessità di autoclavi o altri processi di consolidamento e post-curing e senza generare di scarti di lavorazione.

Morfologia

Questa tecnologia brevettata permette di produrre oggetti resistenti e leggeri, con geometrie complesse o impossibili da ottenere con i metodi tradizionali di produzione, ottimizzandone la morfologia in funzione dei carichi e sollecitazione previste per il prodotto in fase di esercizio.

Parti in composito

I materiali impiegati sono costituiti da resine termoindurenti proprietarie opportunamente caricate con fibre continue (ad esempio, fibre di carbonio, vetro, aramide, fibre naturali) che permettono di costruire parti in composito con elevate prestazioni meccaniche, termomeccaniche e chimiche.

Riscaldamento localizzato

I prodotti Leister sono stati scelti perché forniscono aria calda come fonte di calore per trasformare resine e fibre in componenti e oggetti in materiale composito che risulta pulita, facile da direzionare e dosare, con bassa inerzia termica e complessivamente conveniente. Essi hanno trovato impiego nella fase di riscaldamento localizzato di elementi in composito durante la deposizione, fase essenziale per determinare la qualità globale del processo e dei prodotti ottenuti.

Flessibilità

Leister offre elevata flessibilità, rapidità nelle consegne degli esemplari necessari per la fase di testing e costante supporto tecnico e commerciale in tutte le fasi, dalla scelta del prodotto all’inserimento nell’impianto.

Precisione

Nello specifico, Le Mini, un riscaldatore piccolo e preciso, permette di indirizzare con accuratezza millimetrica un getto di aria calda ad una temperatura che può arrivare a 750°C. Combinata alle dimensioni veramente ridotte – pesa solo 150 grammi – questa caratteristica lo ha reso ideale per il nostro processo.