Rittal vince l’Oscar per la refrigerazione industriale

Le unità di raffreddamento di Rittal si sono aggiudicate i premi Refrigeration Product of the Year per il risparmio del consumo energetico e delle emissioni di CO2 e TechAward come innovazione più popolare

  • Febbraio 1, 2017
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  • Steffen Wagner (secondo da sinistra) e Jörg Knetsch (secondo da destra) ritirano il premio per conto di Rittal
    Steffen Wagner (secondo da sinistra) e Jörg Knetsch (secondo da destra) ritirano il premio per conto di Rittal

Le unità di raffreddamento della serie Blue e+ di Rittal ha vinto due premi internazionali. L'efficienza energetica media, il risparmio del 75 % di CO2 e la possibilità di utilizzo in tutto il mondo hanno fatto colpo sulla giuria britannica del RAC Cooling Industry Awards 2016. I giurati hanno assegnato alle unità Blue e+ il riconoscimento “Refrigeration Product of the Year". Alla fiera specialistica "World of Technology & Science" tenutasi nei Paesi Bassi, le unità di raffreddamento hanno ricevuto anche il TechAward come “most popular innovation” (innovazione più popolare)". Sono i primi premi che la gamma Blue e + si aggiudica a livello internazionale.

Rittal vince l’Oscar per la refrigerazione industriale: Refrigeration Product of the Year e TechAward

In occasione del “RAC Cooling Industry Awards 2016” di Londra, le unità di raffreddamento Blue e+ di Rittal si sono aggiudicate il primo posto nella categoria “Refrigeration Product of the Year – System or Standalone"(miglior prodotto di refrigerazione dell’anno). Inoltre, alla fiera specialistica Al "World of Technology & Science" (WoTS) di Utrecht, nei Paesi Bassi, una giuria indipendente costituita da cinque persone, ha assegnato il TechAwards 2016 alle Blue e+ in quanto “novità più popolare” del 2016, e i visitatori l’hanno votata come vincitrice nella categoria "World of Automation / World of motion & drive". Questi sono i primi premi internazionali per le cooling units Blue e+ di Rittal. Operando in un settore così specifico come il condizionamento e la refrigerazione industriale, Rittal apre la strada per una politica industriale di maggiore tutela del clima, hanno motivato i giudici del RAC Cooling Industry Awards. 

Rittal vince l’Oscar per la refrigerazione industriale grazie alle unità di raffreddamento che permettono un risparmio del 75 % del consumo energetico e delle emissioni di CO2

Le unità di raffreddamento erano state presentate al pubblico alla fiera di Hannover 2015. Anche allora, numerosi test in campo svolti presso famose case automobilistiche avevano dimostrato una riduzione media del 75 % del consumo energetico e parallelamente delle emissioni di CO2. Il segreto di questo successo risiede nella tecnologia ibrida, una raffinata combinazione tra un condizionatore basato su compressore e un heat-pipe (condotto termico). Il compressore entra in funzione solo quando il raffreddamento passivo non è sufficiente. Ma c’è di più: grazie alla loro capacità multitensione, le unità possono essere collegate in modo flessibile alle differenti reti elettriche presenti nel mondo, mentre le interfacce di comunicazione standard consentono la connessione con le strutture di Industry 4.0 (Industrial Internet). 

Steffen Wagner e Jörg Knetsch hanno ritirato l’Oscar per la refrigerazione industriale

Steffen Wagner, CEO Product Management Climatizzazione di Rittal e Jörg Knetsch, Project Manager R&D di Rittal, hanno ritirato il cosiddetto “Cooling Oscar” durante la cerimonia di presentazione a Londra. Nell’occasione Wagner ha dichiarato: 

"Questo premio dimostra che le nostre unità di raffreddamento sanno vincere anche a livello internazionale".

Il RAC Cooling Industry Awards del 2016 è stato consegnato per la dodicesima volta dal RAC Magazine (Refrigeration and Air Conditioning Magazine). Una giuria che annoverava nomi importanti nel settore ha individuato i migliori prodotti e innovazioni dell’anno nel settore climatizzazione e refrigerazione. Quest'anno Rittal è salita sul podio insieme a Samsung, Toshiba, Honeywell e Mitsubishi. La fiera WoTS nei Paesi Bassi è organizzata da FHI (Federatie van Technologiebranches / Federation of Technology Branches), federazione dei comparti tecnologici che rappresenta oltre 800 aziende e da FEDA (Federatie Aandrijven en Automatiseren, Federation of Drive and Automation), federazione dell’automazione con più di 160 membri, e attira circa 25.000 visitatori ad ogni singola fiera, tra i quali vi sono professionisti nei settori automazione, elettronica industriale, tecnologie di laboratorio, movimentazione e azionamenti.